ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI

Nuove strumentazioni all’avanguardia per effettuare Ecografie Superficiali e Profonde

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI A CENTOCELLE – PRENESTINO – ROMA

L’ecografia ghiandole salivari (a Centocelle, Prenestino, Roma) è condotta con una sonda lineare ad alta frequenza che consente di studiare agevolmente le parti superficiali. L’esame come tutte le ecografie è indolore e non prevede preparazione. Le ghiandole presentano in condizioni normali un aspetto isoecogeno, termine che identifica una qualità di immagine simile a quella della ghiandola tiroidea. Questa caratteristica ci consente di identificare anomalie strutturali anche tra una ghiandola e l’altra. L’ecografia ghiandole salivari (a Centocelle, Prenestino, Roma) è in grado di distinguere adeguatamente la presenza di formazioni nodulari e loro caratteristiche, dato utile per limitare l’uso della biopsia a favore di un monitoraggio. Le ghiandole salivari maggiori sono rappresentate dalla parotide, dalla sottomandibolare e dalla sotto linguale. Sono tre grosse ghiandole extramurali pari, annesse alla bocca, responsabili, per gran parte, della produzione della saliva. La saliva prodotta è un secreto utile per la digestione e la lubrificazione del tubo digerente. Svolge inoltre un’azione tamponante sull’acidità a livello gastrico.

Patologie più frequenti documentabili con l’ecografia ghiandole salivari (a Centocelle, Prenestino, Roma)

Tra le patologie di maggior rilievo ecografico vi sono i quadri infiammatori, la presenza di calcoli ed i tumori delle ghiandole salivari. Per alcune patologie come la S. di Sjogren di natura autoimmunitaria possiamo monitorare l’evoluzione ed essere di aiuto nell’identificare alterazioni della ghiandola. L’ecografia è in grado di differenziare aspetti infiammatori di tipo acuto dagli aspetti cronici. I tumori, per lo più silenti, delle ghiandole salivari vengono agevolmente individuati con una ecografia ed orientati ad approfondimenti diagnostici qualora se ne rilevasse la necessità o orientati direttamente alla rimozione chirurgica.

Perché fare e quando fare l’esame

L’ecografia è considerata una diagnostica di primo livello ed è in grado di valutare attentamente le caratteristiche delle ghiandole definendone bene le qualità e la vascolarizzazione. In molti casi si è in grado già dal primo esame di arrivare ad una diagnosi e quando questo non sia possibile l’ecografia è in grado di orientare verso ulteriori approfondimenti. L’ecografia alle ghiandole salivari (a Centocelle, Prenestino, Roma) è consigliata in tutti i casi in cui si noti un rigonfiamento delle ghiandole sottomandibolari e parotidee, quando si notino noduli alla palpazione e quando ci sia da escludere la presenza di calcoli in caso di rialzo del PTH (Paratormone).

Come si svolge l’esame

Il Paziente viene messo in posizione supina col collo disteso. La zona anatomica da esaminare viene cosparsa di una piccola quantità di gel. Con la sonda ecografica si eseguono quindi varie scansioni trasversali, longitudinali e oblique per valutare la morfologia e la dimensione delle ghiandole e i loro rapporti con le strutture contigue con particolare attenzione a quelle vascolari.

Durata dell’esame

Questo esame ha una durata di 15 minuti circa.

Preparazione all’esame

Non sono previste preparazioni specifiche.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 06.45.777.400 o recarvi di persona presso il nostro Centro Medico, sito a Roma in via Giacomo Bresadola 45 zona Centocelle, facilmente raggiungibile mediante Metro C o limitrofi di Roma est, Prenestina, Collatina, Casilina, Alessandrino e Quarticciolo.

Ecografia:

un esame affidabile, indolore, immediato, veloce e assolutamente sicuro, praticamente privo di controindicazioni.