VISITA GINECOLOGICA: QUANDO FARLA?

VISITA GINECOLOGICA A CENTOCELLE, PRENESTINO, ROMA

Visita ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma.

Visita Ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma.

Quali sono i segnali per cui è importante sottoporsi ad una visita ginecologica?

Visita ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma.L’urgenza e la cadenza di una visita ginecologica varia in base alla presenza o meno di sintomi nelle Pazienti. Per le Pazienti senza sintomi di media andrebbero effettuati 1 volta all’anno:

La visita ginecologica, a partire dai primi rapporti sessuali, in quanto a seguito dell’inizio della vita sessuale della donna è necessaria una diagnostica e prevenzione per il tumore al collo dell’utero.

Una mammografia, al di sopra dei 40 anni.

Il Pap Test, sempre a partire dai primi rapporti sessuali. Nel caso, invece, di gravidanza che non riscontri particolari problematiche è consigliabile una visita ostetrica ogni 4-6 settimane.

Ci sono casi in cui la visita ginecologica va effettuata in un arco di tempo più immediato. Questo avviene quando la Paziente è affetta da dolori addominali o pelvici continui, assenza o irregolarità delle mestruazioni, mestruazioni troppo abbondanti. Nella maggioranza delle evenienze questi sintomi non sono necessariamente associati a una patologia, ma in alcuni casi, che spetta al medico valutare, possono essere anche manifestazioni di patologia ginecologica o emergenze ostetrico-ginecologiche. Il medesimo discorso è valido anche per una sintomatologia a carico della mammella, come ad esempio il dolore i la galattorrea (un’anomala secrezione di latte dal capezzolo), che può richiedere accertamenti da effettuare nel momento in cui si riscontri la problematica.

Come si svolge la visita ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma?

Visita ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma.

La visita ginecologica anche in assenza di disturbi è utile come prevenzione e controllo dello stato di salute dell’apparato genitale femminile. Fare prevenzione vuol dire infatti aver cura con regolarità del proprio benessere, oltre a seguire uno stile di vita corretto fatto di sana alimentazione, movimento e norme igieniche da rispettare. Se hai compiuto i 18 anni e hai rapporti sessuali anche saltuari, il consiglio è quello di fare una visita ginecologica all’anno.

Come in tutte le visite mediche, anche durante la visita ginecologica è previsto un primo momento dedicato alle domande dello specialista alla Paziente, utili per raccogliere le informazioni necessarie a fare l’anamnesi e a delineare un quadro preciso del suo stato di salute. Successivamente si procede con l’esame obiettivo dei genitali esterni e l’esplorazione vaginale digitale e spesso anche con un controllo ecografico, che sarà esterno o trasnvaginale in base alle valutazioni fatte dallo specialista. L’esecuzione del pap test, quando prevista, si effettua con un esame semplice e indolore tramite un sottile bastoncino con cui lo specialista preleverà delle cellule dal collo dell’utero, divaricando la cervice uterina con un apposito strumento, lo speculum. Le cellule verranno poi fissate in un contenitore idoneo e inviate al laboratorio.

Il periodo del mese in cui effettuare la visita ginecologica?

Il momento in cui effettuare la visita ginecologica dipende dalla circostanza:

  • i controlli di routine sono preferibili quando la donna non è mestruata.

  • se si manifestano sintomi (es. mestruazione abbondante o emorragica, un dolore improvviso e costante a livello ovarico o uterino etc.), occorre recarsi dal ginecologo appena possibile, anche in presenza di ciclo mestruale.

Quali sono le principali patologie ginecologiche?

Vediamo le malattie e disfunzioni che interessano gli organi della riproduzione più comuni nella vita di una donna sia in età fertile sia dopo la menopausa.

  • Alterazioni del ciclo mestruale.
  • Cisti ovariche.
  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
  • Endometriosi.
  • Infiammazioni.
  • Infezioni.
  • Tumori.
  • Fibromi (o miomi) uterini.
  • Menopausa precoce.
  • Prolasso utero-vaginale e/o incontinenza urinaria.

Quali sono le tecniche diagnostiche e i test ginecologici più importanti?

Come ci si prepara a una visita ginecologica?

Nei 2 giorni prima della visita ginecologica, in particolare se si è consapevoli che si verrà sottoposte a dei test, ci si dovrebbe astenere dai rapporti sessuali ed evitare creme e gel vaginali (deodoranti intimi, prodotti spermicidi, lavande, ovuli o schiume vaginali di qualunque tipo), a meno che siano stati prescritti dal medico. I rapporti sessuali e questi prodotti possono infatti alterare gli esiti dei test.

È preferibile farsi visitare quando non si hanno le mestruazioni, almeno a 3 giorni di distanza dalla fine del flusso di sangue e a 7 giorni prima dall’inizio delle successive mestruazioni, dato che la maggior parte degli esami ginecologici non può essere effettuata in questa condizione. Bisogna segnalare la presenza di una gravidanza, soprattutto se precoce, quando se ne è consapevoli, nel caso in cui vi siano incompatibilità con degli esami (anche se in genere non ve ne sono).

Devi fare una visita ginecologica a Centocelle, Prenestino, Roma?

Per una buona riuscita del percorso medico è fondamentale rivolgersi sempre a strutture sanitarie professionali come il Poliambulatorio FisioMedica IGEA, specializzato in ginecologia e ecografia diagnostica che si avvale solo di personale esperto e aggiornato sulle migliori procedure sanitarie.

Per maggiori informazioni sulla visita ginecologica o sui servizi disponibili nel nostro ambulatorio di Ginecologia potete contattarci al numero 06.45.777.400 o recarvi di persona presso il nostro Poliambulatorio sito a Roma in via Giacomo Bresadola 45 zona Centocelle facilmente raggiungibile mediante Metro C o limitrofi di Roma est, Prenestino, Collatina, Casilina, Alessandrino e Quarticciolo.

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